La tratta dei minori

La tratta dei minori è un crimine complesso e quasi sempre difficile da riconoscere. Un bambino ha l’opportunità di essere liberato da una situazione di sfruttamento e ricevere il sostegno adeguato di cui ha bisogno soltanto se questa situazione viene riconosciuta.

Per tratta dei minori si intende il trasferimento di un bambino in un altro luogo, la sua consegna a terzi o la presa in consegna di un bambino a scopo di sfruttamento. La tratta dei minori è vietata dall’art. 182 del Codice penale svizzero (CP). Ciononostante, esiste anche in Svizzera, in forme più o meno accentuate. Per esempio, i bambini sono sfruttati come forza lavoro, venduti a scopo di sfruttamento sessuale o indotti a un matrimonio forzato. Sono costretti all’accattonaggio o a compiere azioni criminali, come furti con scasso o spaccio di droga. Generalmente, i bambini colpiti non subiscono un unico tipo di sfruttamento, ma sono esposti ad abusi multidimensionali. Tra le vittime figurano minori di tutte le fasce di età.

La tratta di esseri umani in Svizzera: un quadro diffuso

Anche se è noto che la Svizzera è un Paese di transito e destinazione per la tratta di esseri umani, è difficile definire la portata di questo problema all’interno dei nostri confini nazionali: praticamente non esistono cifre attendibili su questo argomento. Ciò dipende dal fatto che la tratta e lo sfruttamento di minori generalmente avvengono negli ambienti della criminalità. C’è, inoltre, il problema della raccolta di dati non omogenea e incompleta: i metodi di calcolo variano a seconda dell’autorità e soltanto raramente sono suddivisi in base all’età o al sesso. Inoltre, è difficile intuire le strutture organizzative delle tratte. Si deve quindi fare una stima del numero di persone che ogni anno in Svizzera sono vittime di tratta. Nel suo rapporto "Tratta di esseri umani in Svizzera" del 2001, l’Ufficio federale di giustizia parla di fino a 3000 persone. Riguardo alla tratta dei minori, si conoscono fino ad oggi solo poche persone colpite. L’identificazione di potenziali vittime di tratta dei minori in Svizzera è carente. Le vittime identificate sono quasi sempre considerate casi di tratta di esseri umani e non casi che riguardano la protezione dell’infanzia. Per questo i bambini colpiti non ricevono sempre la protezione di cui hanno diritto e l’assistenza adeguata.

La situazione giuridica dei bambini

Oltre ai diritti degli adulti vittime della tratta di esseri umani, i minori colpiti hanno anche i loro diritti di bambini. Le convenzioni internazionali obbligano anche la Svizzera a proteggere i bambini dalla tratta dei minori.

Sostenete ora l'importante lavoro di Protezione dell'infanzia Svizzera con una donazione. Grazie di cuore!

Materiale e download

Protezione dell’infanzia Svizzera mette a vostra disposizione tutte le informazioni importanti e i materiali su questo argomento. In caso di domande, siamo a disposizione per offrirvi supporto. info@kinderschutz.ch

Posizioni politiche

C’è urgente bisogno di migliorare la raccolta di dati, la protezione adatta ai bambini e l’assistenza adeguata ai minori vittime di violenza. Provvedimenti particolari e urgenti sono necessari in materia di asilo.

L’impegno di Protezione dell’infanzia Svizzera

Nell’elaborazione del terzo Piano nazionale d'azione contro la tratta di esseri umani 2023-2027, Protezione dell’infanzia Svizzera / ECPAT Switzerland si è impegnata in diversi gruppi di lavoro per migliorare la protezione dei bambini che sono vittime della tratta dei minori e soggiornano in Svizzera.

Protezione dell’infanzia Svizzera si impegna affinché persone esperte di vari settori si dedichino maggiormente al tema della violenza nell’educazione e lo affrontino.  Oltre che con contributi in riunioni, formazioni e proposte via web, Protezione dell’infanzia Svizzera si impegna anche per il collegamento in rete oltre le frontiere istituzionali.

shopping_cart
Vai al carrello
0